Da qualche tempo sui nostri scaffali si può trovare della splendida avena. Il cereale è, tra le tante altre cose, ampiamente utilizzato per la preparazione del porridge. Qualcosa che magari si è sentito nominare spesso, ma che non si sa bene cosa sia. E cosa è ve lo diciamo subito: una vera bontà, oltre che una perfetta colazione alternativa. Oggi si concentreremo sul porridge, anche se gli usi dell'avena non finiscono di certo qui. Oltre che splendidi biscotti con due ingredienti, col famoso cereale si possono fare anche delle preparazioni salate. Un esempio? Le polpette con fiocchi d'avena e spinaci. Ma adesso vediamo il primo passo per usare l'avena: il porridge, perfetto per iniziare bene la giornata.
Cos'è il porridge e che origine ha
Porridge deriva dalla parola inglese "pottage", che significa "stufato" o "zuppa". E in effetti il porridge, questa perfetta colazione alternativa, è proprio una specie di zuppa. Nelle isole inglesi preparare il porridge era il modo più comune per consumare i cereali. Oltre che con l'avena, infatti, si può fare anche con altri cereali. Ma l'origine del porridge non è univoca. Si hanno sue tracce anche nell'antica Grecia e in Russia, dove prende il nome di kaša. Per secoli è stato il piatto delle celebrazioni nazionali, tanto che oggi kaša è diventato sinonimo di festa.
I benefici dell'avena
Il porridge, come già accennato, si può preparare con vari cereali. Tuttavia, l'avena, per la sua morbidezza e la naturale delicatezza, è indubbiamente il migliore. L'avena è una pianta delle graminacee originaria dell'Asia Minore. Il suo chicco ha centinaia di proprietà benefiche per l'organismo umano. In primo luogo, tra i cereali è il più ricco in proteine. Inoltre, oltre ad avere molte fibre solubili, contiene carboidrati a lenta digestione. E', quindi, perfetta per favorire la digestione. Bassissimo indice glicemico, è adatta per i diabetici. Infine, ha un alto potere saziante. Motivo per cui è adatta per essere consumata a colazione. Uno dei modi migliori è, appunto, il porridge.
Porridge, come prepararlo
Oltre che buono, nutraceitico e leggero, il porridge è facile da preparare. Servono davvero pochi ingredienti e, soprattutto, pochissimo tempo. Quindi, la mattina, ancora assonnati, basterà armarsi di pentolino e ciotola. Nel primo ci andranno 30 grammi di fiocchi di avena e 200 ml di latte. Si può usare il latte che si vuole. Mettere un pizzichino di sale e mescolare fino a ebollizione: non ci vorranno più di otto minuti. A fine cottura si può dolcificare con zucchero o miele o sciroppo d'acero o qualunque cosa comandi la fantasia. Il composto va poi versato in una ciotola e ricoperto di tanta frutta fresca, come indicato nella foto. In questo modo il nostro porridge è pronto e, oltre che una colazione alternativa, sarà un'ottima fonte di energia per affrontare al meglio la giornata!
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